Oggi ho un’ospite. Una blogger appena scoperta, con cui già so di avere molte affinità, una di queste, ovviamente, è la passione per l’arredo.
Lela di Seaseight.blogspot.it
Anche lei sta arredando la sua nuova casa, abbiamo così deciso di gemellarci e mostrarvi i nostri rispettivi appartamenti. Qui potrete vedere la mia casa sul blog di Lela. Guardate che bella la sua casa e godetevi il racconto del suo progetto di arredo.
“Sono felice di poter parlare della mia casa nel blog di Rossella e mostrarvi un po’ di foto. Onorata! Dovete sapere che passeranno anni prima che la mia casa sia completamente finita. Budget, idee, scelte ponderate, sono tutti elementi con cui bisogna confrontarsi ogni giorno.
Per il momento io e il mio Mr. siamo riusciti ad arredare la cucina e la sala da pranzo / salotto. Anche se l’arredo e lo styling non è finito, anzi.
Il piano terra, quello giorno, è quello che vi mostrerò, proprio perché più completo.
Lo stile è nordico e minimale, con un tocco industriale.
I colori neutri regnano, i mobili sono tutti in legno massello, come il vecchio bancone da lavoro di mio papà, che ho fatto restaurare. Il pavimento è in legno bianco (io avrei voluto resina effetto cemento ma i costi di realizzazione erano troppo alti), così l’ambiente risulta molto luminoso e i mobili in legno prendono vita, senza appesantire.Per quanto riguarda l’arredo in genere, ho delle idee precise e difficilmente mi discosto da queste. Così con calma e spiegando i miei motivi cerco di convincere il mio Mr. ad accettare le mie proposte. Com’è successo per il lampadario Zeppelin di Flos. Io ne ero innamorata, a lui non piaceva. Oggi è appeso in sala da pranzo e ne è felice! 😉
La sedia a dondolo è Eames / Vitra, le sedie della cucina DSW. Gli Eames sono decisamente i miei designer preferiti! Le Panton (intorno al tavolo in ferro e legno) sono le preferite del mio Mr.. Piacciono molto anche a me, soprattutto perché pensare che una sedia dalla forma spaziale, in “plastica”, dalla seduta ergonomica sia stata disegnata negli anni ’60 mi fa emozionare!
La cucina è minimale. Pensili bianchi per non appesantire, e mobili sotto di un grigio caldo, per staccare dal pavimento. L’effetto moderno, liscio e pulito mi piace molto. E dopo un anno sono più che soddisfatta della scelta. Anche del materiale delle ante: vetro opaco. Molto facile da pulire e zero impronte! Il frigo doppio era un sogno da bambina e ne sono troppo contenta!!Il primo piano, dove c’è la zona notte, è in alto mare. La camera matrimoniale è vuota (dormiamo su una rete!!), lo studio è in fase di elaborazione, un’altra stanza è diventata un ripostiglio. Però abbiamo scelto di adibire una camera a stanza armadio / palestra, perché non c’è la cabina armadio e non volevo l’armadio in camera. Volevo uno spazio dove avere tutto a portata di mano: vestiti, borse e scarpe. Anche qui comunque manca qualcosa. Manca un altro armadio (ne vorrei uno vintage per le borse e scarpe), ci sto lavorando.
L’armadio a specchi è stato scelto per ingrandire la stanza, che è lunga e stretta, e per poter fare della stanza anche una mini palestra.
Anche il giardino è un progetto a cui sto lavorando. Ma ci vorrà tempo e pazienza. Non vedo l’ora di avere tutto bello e perfetto, come piace a me 🙂
Spero che la mia casa vi sia piaciuta, per seguirne gli sviluppi venite a trovarmi nel mio blog!”
Come avrete capito, la casa di Lela, come la mia, è ancora un work in progress. Aspettatevi allora una seconda puntata.
